Traumi da corsa: tutto quello che c’è da sapere

Traumi da corsa: tutto quello che c’è da sapere

La bella stagione e le giornate che si allungano incentivano molte persone ad aumentare l’attività sportiva all’aperto, in particolare la corsa. 

Da soli o in compagnia, per la strada oppure nei parchi: è sufficiente indossare delle scarpe adatte e iniziare a correre. La corsa è un buon modo per rimanere attivi, per tenersi in forma e, perché no, anche per scaricare lo stress quotidiano e rilassarsi. Ma occorre fare attenzione ai possibili infortuni…

I traumi più comuni

I gesti associati alla corsa, ripetitivi e prolungati nel tempo possono determinare problematiche a livello articolare o muscolare, in particolare a carico delle ginocchia, dei piedi e delle caviglie. Possono inoltre verificarsi lesioni improvvise, come distorsioni alla caviglia o strappi muscolari.

Di seguito una breve panoramica delle problematiche più comuni.

  • Tendinopatia achillea: è l’infiammazione del tendine di Achille, che collega il muscolo del polpaccio al tallone; questa problematica, se non trattata, aumenta il rischio di rottura del tendine stesso che renderebbe necessario il ricorso a un intervento chirurgico di riparazione.
  • Fascite plantare: si tratta dell’infiammazione della spessa fascia di tessuto che si trova sotto la pianta del piede (e che funge da molla mentre si corre o si cammina); la fascite plantare si manifesta con dolore acuto al tallone e un senso di bruciore alla pianta del piede.
  • Sindrome della bandelletta ileotibiale: si tratta di una problematica di natura infiammatoria causata da sovraccarico funzionale; il sintomo principale è l’insorgenza di dolore nella parte laterale del ginocchio.
  • Borsite: si tratta di un’infiammazione delle borse, che sono delle sacche piene di liquido che aiutano a lubrificare le articolazioni. 
  • Contrattura muscolare: si tratta dell’indurimento di una fascia muscolare, che provoca dolore e sensazione di rigidità al muscolo interessato.
  • Distorsione alla caviglia: è uno stiramento o strappo dei legamenti della caviglia; i sintomi più comuni sono dolore, gonfiore, ematoma, difficoltà di movimento. 
  • Strappo muscolare: si tratta di una lesione a carico delle fibre muscolari, causata da un allungamento eccessivo del muscolo; gli strappi muscolari possono essere determinati anche da riscaldamento insufficiente o da affaticamento muscolare eccessivo, per esempio a fine allenamento.

Come prevenirli?

Chiunque può incorrere in un infortunio durante la corsa, ma ecco alcuni consigli utili per minimizzare il rischio che si verifichino:

  • effettuare sempre un buon riscaldamento prima di iniziare a correre e non dimenticare gli allungamenti muscolari al termine dell’allenamento
  • indossare calzature adeguate (scarpe non adatte, peraltro, possono provocare anche la comparsa di vesciche)
  • aumentare gradualmente il carico di allenamento 
  • fare attenzione alla tecnica di corsa (correre “male” può aumentare lo stress su muscoli e articolazioni favorendo gli infortuni)

Che cosa fare quando si verifica un infortunio?

In generale, in caso di dolore/fastidio durante la corsa può essere utile seguire il protocollo RICE, acronimo che sta per riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione. 

L’approccio ideale, comunque, è sempre quello di evitare il fai da te; meglio affidarsi a un professionista per avere una diagnosi certa della problematica ed escludere problemi più seri, soprattutto in caso di forte dolore. 

Presso il nostro centro puoi trovare tutte le figure professionali (ortopedico, fisioterapisti e massoterapisti) che sapranno consigliarti il percorso più corretto e supportarti per un rapido recupero.

Perché rivolgersi a un fisioterapista

La fisioterapia gioca un ruolo cruciale per un recupero ottimale del movimento e della forza muscolare dopo qualsiasi tipo di infortunio.
Ma c’è di più: il supporto di un fisioterapista è fondamentale anche e soprattutto per prevenire e ridurre al minimo i traumi e gli infortuni correlati alla corsa. 

Il fisioterapista, infatti, è in grado di analizzare la dinamica della corsa, per individuare e trattare eventuali squilibri posturali e criticità a livello biomeccanico.
Non aspettare di farmi male… Rivolgiti ai nostri fisioterapisti: migliorare i tuoi punti deboli ti aiuterà a prevenire gli infortuni.